Origini di Trastevere
Trastevere è uno dei rioni di Roma, per essere precisi si tratta del tredicesimo rione, il cui nome significa al di là del Tevere e che prende ispirazione dalla sua posizione geografica. Trastevere infatti fin dall’antichità è stata protagonista di ostilità, da parte di etruschi e romani, dovute alla possibilità di poter aver controllo sul fiume. Con il trascorrere dei secoli è diventata una zona ricca di piccoli commercianti che costellavano con le loro botteghe i vicoli stretti ed irregolari di questo luogo. A Trastevere si respira la romanità a pieni polmoni, la gentetrastevere4, le piazze, le voci, i sanpietrini, l’arte e la cultura si fondono rendendo questo rione uno dei più suggestivi e caratteristici dell’intera Roma. Di giorno sembra di essere in un borgo medievale e di sera invece ci sono tanti locali e bar che accolgono sia la movida romana che i turisti che accorrono numerosi.
Cosa vedere a Trastevere
Fare una passeggiata a Trastevere significa immergersi in un’atmosfera ricca di cultura. La prima cosa da visitare è senza ombra di dubbio la Basilica di Santa Maria che si trova nell’omonima piazza dove si trova la fontana più antica di Roma, dove sgorga l’acqua Paola che dissetò il popolo dei trasteverini quantrast21do non c’era la rete idrica. La Basilica appare imponente, con un mosaico sulla facciata che crea un gioco di luci e colori particolarmente suggestivi durante le prime luci del tramonto. Poi c’è piazza sant’Egidio dove si trova un museo che raccoglie articoli folkloristici dell’antica Roma. Anche la piazza di Trilussa che si affaccia proprio sul fiume merita una visita, la lunga scalinata permette un piccolo ristoro dopo aver camminato tanto. Oltre alla parte artistica è possibile perdersi nei vicoli dove si possono incontrare artigiani, mercati e tantissimi ristoranti e trattorie dove fermarsi a riempire lo stomaco diventa un imperativo. I locali sono tanti e tutti propongono una cucina genuina e sono molto alla mano. Tra i piatti tipici ci sono la carbonara, pasta cacio e pepe, coratella, coda alla vaccinara, abbacchio, baccalà, pajata, amatriciana e tantissimi altre gustose pietanze. Abbastanza famoso è Il Cencio-La Parolaccia dove si ride, si fanno spettacoli e il personale prende in giro i commensali in maniera bonaria. Poi si può scegliere di gustare qualche leccornia da Enzo al 29, da Teo o andare alla Trattoria degli amici, mentre per un dolce non può mancare una sosta da Checco er Carrettiere un bar-pasticceria che sforna continuamente dolci, crostate e gelati dal sapore indimenticabile.
Come arrivare a Trastevere
Raggiungere Trastevere è abbastanza semplice e lo si può fare utilizzando alcuni autobus e alcune linee ferroviarie o altrimenti basta prenotare un taxi. In ogni caso se si parte dalla stazione Termini bisogna prendere la linea bus H e scendere alla quinta fermata ossia Sonnino – San Gallicano e in pochi minuti si raggiunge piazza Sant’Egidio. Chi viaggia invece con la metropolitana deve prendere la linea B e scendere al Colosseo, arrivare in pochi minuti a Piazza Venezia, prendere la linea 8 e scendere alla fermata Belli. Arrivando invece da Roma Ostiense è necessario prendere l’autobus della linea 23 e scendere alla fermata Vallati – Pettinati. Il quartiere di Trastevere è ben collegato e raggiungerlo è alquanto semplice.

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